arch. Mauro Sàito (capogruppo)
arch. Federica Bonerba
dott. geol. Pietro Lorenzo

Il sito dove sorge la struttura sportiva Ex Coni, a Montereale, nell’immaginario dei cittadini di Potenza è il luogo dello sport, dove si sono svolte memorabili partite di pallacanestro e pallavolo, oltre ad altre discipline. Il tema di progetto è la demolizione dell’edificio esistente, strutturalmente irrecuperabile, e la ricostruzione in situ di una nuova struttura polivalente dedicata ai cosiddetti “sport minori” (scherma, boxe, judo, taekwondo, kendo, ping-pong) che hanno fruttato una notevole quantità di vittorie internazionali e medaglie olimpiche alla squadra nazionale italiana negli ultimi decenni. Nella dimensione del lotto disponibile, a demolizione avvenuta dell’edificio esistente, non è possibile ubicare in senso trasversale un campo di pallavolo/ pallacanestro con dimensioni adeguate allo svolgimento di gare agonistiche nazionali. Il nuovo edificio riprende la sagomatura del terreno esistente e ne sviluppa le potenzialità in progetto polivalente, innovativo e flessibile che consente sia l’esercizio di sport minori (anche in contemporanea) e su vari livelli, che l’organizzazione di eventi agonistici con pubblico di livello nazionale per gli sport che hanno necessità di dimensioni di campo compatibili con quelle del lotto e abbinabili insieme. L’obiettivo del nuovo progetto di struttura sportiva polivalente è quello di realizzazione un nuovo polo urbano di attrazione per gli eventi sportivi cittadini, regionali e nazionali. È stata altresì vagliata l’ipotesi di una flessibilità della struttura in grado di ospitare oltre che eventi sportivi anche servizi ricettivi di ristorazione ed attività di intrattenimento culturale.

Il principale obiettivo del nuovo polo sportivo è la polifunzionalità e la flessibilità al fine sia di gestire varie discipline sportive in contemporanea ai vari livelli dell’edificio che organizzare eventi agonistici negli spazi adeguati e rispettosi delle vigenti normative del CONI per la disputa di eventi nazionali ed internazionali compatibili con la dimensione dei nuovi spazi realizzati nella struttura. Le dimensioni e le altezze libere degli spazi sportivi sono adeguate alla normativa CONI vigente per le diverse discipline sia per l’uso agonistico, che per l’uso di esercizio.

La sezione trasversale del nuovo complesso si inserisce nei limiti della sezione morfologica dell’edificio precedente al fine di recuperare, almeno in parte, l’assetto strutturale delle fondazioni e dei muri perimetrali anche al fine di non turbare l’equilibrio geologico dell’intero suolo interessato, considerata anche la vicinanza di edifici residenziali. Il polo sportivo, sito nel quartiere Montereale di Potenza, si compone di quattro livelli: piano seminterrato di 565.10 mq, piano terra di 1070.80 mq, piano primo di 569.80 mq, piano secondo di 294.80 mq per una superficie complessiva di circa 2500 mq. Una copertura a falde, parzialmente fotovoltaica, di 1655.80 mq completa l’attacco al cielo dell’edificio sportivo.

Il progetto dell’impianto sportivo, recintato secondo le indicazioni previste dalle norme CONI per l’impiantistica sportiva, si fonda su un asse centrale ovest – est con accesso da via degli Olmi che si sviluppa in piano dall’ingresso al grande spazio a piano terra (quota 0.00 m) affacciato sulla valle dove saranno ospitate le discipline della scherma nella gestione quotidiana e di varie discipline in assetto agonistico con la presenza del pubblico nelle tribune fisse predisposte che possono ospitare fino a 117 posti. Lo spazio centrale è progettato in maniera tale che le tribune consentano una confortevole visione dell’evento sportivo, nonché un’agevole movimentazione del pubblico, compresi utenti diversamente abili, secondo le norme CONI. Le pedane predisposte nel grande spazio al piano terra presentano una superficie piana ed orizzontale di 18.00 x 2.00 m (comprese di prolungamenti di sicurezza) ed una altezza di 0.50 m, distanziate fra loro per garantire lo spazio necessario per il tavolo dei giudici di gara durante le gare agonistiche.

A piano terra è collocato anche uno spazio per la boxe composto da un campo centrale di 6.10 x 6.10 m e altezza 1.00 m usato al solo scopo di allenamento. I servizi generali di accoglienza e gli uffici sono posizionati in stretta vicinanza con l’ingresso centrale per il pubblico. Una fascia centrale del polo sportivo è adibita ad ospitare i servizi igienici e gli spogliatoi per atleti, arbitri e istruttori di entrambi i sessi, nonché quelli per il pubblico, i depositi per le attrezzature aventi accessi agevoli sia dagli spazi di attività che dall’esterno e l’infermeria strettamente connessa con l’area per la pratica agonistica. Il locale di primo soccorso di superficie superiore a 9.00 mq e con un lato di dimensioni non inferiore a 2.50 m viene ubicata lungo le vie di accesso agli spogliatoi atleti e con agevole accesso sia dallo spazio di attività che dall’esterno dell’impianto. I flussi degli atleti della nuova struttura, in versione agonistica, sono separati da quelli del pubblico che ha accessi e uscite separate.

Al piano primo (quota +4.50 m) sono collocati due spazi per sport tipo karate, judo, ping-pong e kendo con relativi spogliatoi e servizi igienici progettati secondo normativa CON e adibiti a solo scopo di esercizio. Una balconata si affaccia sullo spazio sottostante dedicato alla scherma ovvero in caso di svolgimento di un evento agonistico (boxe, scherma, judo, kendo, ping-pong, lotta) nel grande spazio a piano terra funge da tribuna superiore per il pubblico in piedi con accessi e uscite di sicurezza separati dagli atleti. Questo spazio di superficie 65.00mq riesce ad ospitare circa 228 persone in piedi considerando 35 spettatori ogni 10mq di superficie a tale scopo destinata. Al primo livello si accede tramite una scala e ascensore centrale che continuano fino ad un secondo livello dedicato a relax, spazi per yoga e discipline olistiche che si affaccia sui livelli sottostanti senza soluzione di continuità. Dall’ingresso principale si accede attraverso una scala ed ascensore al livello inferiore affacciato sulla valle alberata tramite una ampia terrazza esterna. A questo livello (-5.00 m) sono ubicati altri spazi sportivi con spogliatoi e servizi indipendenti ad uso lotta (dimensioni campo: 12.00 x 12.00 m) e taekwondo. Al livello seminterrato si può accedere anche dall’esterno da sud tramite una rampa carrabile utile per scaricare attrezzature. Lateralmente alla rampa carrabile sono ubicati spazi tecnici seminterrati destinati ad ospitare le centrali tecnologiche, serbatoi, vani tecnici per impianti e depositi.

La polifunzionalità degli spazi si esplica nella possibilità di alternare varie discipline su diversi livelli, in contemporanea nell’uso quotidiano della struttura, ovvero nella possibilità ulteriore di disputare eventi agonistici compatibili in contemporanea con l’uso quotidiano e, inoltre, ad ubicare all’interno della struttura sportiva alcune attività di servizi ricettivi e culturali in alternativa all’uso esclusivamente sportivo. Un partenariato pubblico e privato può sfruttare al meglio la struttura secondo queste modalità fluide ed innovative attirando il pubblico sia degli eventi sportivi che quello della frequentazione quotidiana ai fini culturali e dell’incontro sociale di intrattenimento.

Lungo la parete esterna a sud-est ed all’interno del grande spazio sportivo saranno collocati i supporti fissi per arrampicate. Dalla terrazza esterna verso la valle saranno ubicate piattaforme con sistemi di risalita a corda lungo la salita alberata a forte pendenza verso est per la pratica del rock climbing.

Per quanto riguarda i parcheggi della struttura, essa sfrutterà al meglio gli spazi pubblici esterni che saranno dedicati all’utenza quotidiana e ai parcheggi per diversamente abili, mentre per gli eventi agonistici sarà necessario un programma di accesso con trasporto pubblico continuo dai poli di parcheggio esterni di riferimento. In particolare, per eventi agonistici la strategia implementata per il reperimento di aree di sosta per il pubblico, disponibili in quantità limitata nelle immediate vicinanze del polo sportivo progettato, sfrutterà il parcheggio multipiano UNICEF per lo stallo delle macchine e degli eventuali pullman, collegato al centro storico mediante scala mobile, nonché i parcheggi presenti nelle vicinanze della piscina di Montereale (via della pineta), prevendo un programma di eventi che non preveda la sovrapposizione delle manifestazioni in tale aree.