CAROVIGNO – Lungomare Torre Santa Sabina

luogo
Carovigno
Progetto
CAROVIGNO – Lungomare Torre Santa Sabina
Anno
2019 - 2023
Tipologia
19.04 - Progetto Preliminare, Definitivo, Esecutivo
committente
Comune di Carovigno
team

Mauro Sàito

La PIETRAFESA S.r.l. (Impresa esecutrice)

consulenti

dott.ssa archeol. Carmela Iaia, geol. Pasquale Galizia

Dott. Geologo Massimilian Brandi

collaboratori

Arch. Federica Bonerba, arch. Giuseppe Graziani, ing. arch. Daniela Mancini, arch. Biancamaria Paparella, ing. Corrado Vizzarri

stato
In corso
Descrizione

Il progetto del Waterfront intende trasformare una condizione di marginalità del sito del borgo marinaro in una nuova centralità fondata sulla accessibilità e la funzionalità dello spazio pubblico per i cittadini ed i turisti. È stato sviluppato il tema di progetto della permeabilità trasversale e della accessibilità pedonale pubblica (nella stagione estiva) dell’area intorno alla Torre al fine di valorizzare il rapporto diretto del sito con il mare. I temi progettuali fisici riguardano anche il superamento delle attuali barriere architettoniche fra aree pubbliche contigue (Torre, Lungomare e spiagge). Ad essi, si aggiungono le opportunità di sviluppare in azioni progettuali il tema della memoria dei luoghi legata al ricordo di avvenimenti storici importanti per il borgo marinaro come la presenza delle navi romane sommerse e il ruolo storico della Torre.

I temi del progetto consistono in una trasformazione congruente dello spazio pubblico delle aree in oggetto. La fruizione dello spazio pubblico della zona Torre può migliorare tramite un programma di sensi unici della rete stradale esistente mirato alla pedonalizzazione estiva. La realizzazione dei parcheggi di superficie nelle esterne aree di accesso al centro consentirà la realizzazione lato mare anche di una nuova pista ciclabile. Le spiagge prospicienti saranno riqualificate attraverso la ri-modellazione dei luoghi esistenti (terrazze belvedere, accesso facilitato all’arenile). Le zone centrali saranno dotate di nuove alberature (palme) e le zone d’ombra saranno incrementate tramite la piantata di tamerici e un pergolato parasole alato dei ristoranti. Nell’ambito di una visione strategica di maggior attrezzatura del Waterfront, è ipotizzabile l’acquisizione di aree centrali al demanio comunale (il recinto della Caserma GF) e la valorizzazione dei due edifici (Torre e Caserma GF) con finalità di destinazione pubblica. La Caserma GF (attualmente occupata da appartamenti per la residenza estiva delle famiglie di militari), prospiciente alla area a verde e alla piazza – belvedere, potrebbe consentire l’ubicazione di attività culturali, espositive permanenti e/o stagionali. L’identità del borgo marinaro di Torre Santa Sabina sarà rafforzata e potrà riconoscersi nel progetto dei nuovi spazi pubblici e nella restituzione di senso e ruolo a luoghi significativi per la storia urbana.

La realizzazione dei parcheggi di superficie nelle esterne aree di accesso al centro consentirà la realizzazione lato mare anche di una nuova pista ciclabile. Le spiagge prospicienti saranno riqualificate attraverso la ri-modellazione dei luoghi esistenti (terrazze belvedere, accesso facilitato all’arenile). Il lungomare sarà dotato di nuove alberature (palme) e le zone d’ombra saranno incrementate tramite la piantata di tamerici e macchia mediterranea.

Il terminale del Lungomare Sud si amplia verso il mare con un nuovo belvedere caratterizzato da una “porta a mare” segnata dai profili di due delfini in pietra calcarea ambrata (il delfino è inserito nello stemma del Comune di Carovigno) che escono e si tuffano nella pavimentazione in pietra calcarea bianca.
Le parti delle sculture fungono anche da arredo urbano del Lungomare e sono adatte ad intrattenere i bambini che possono scalarle e arrampicarsi sopra per gioco. Intorno alle due sculture di arredo urbano è disposta un’ellisse in pietra con due panche fisse in pietra perimetrali.

direzione_lavori
Arch. Mauro Sàito