CAMPOBASSO – Centro Sociale

luogo
Campobasso
Progetto
CAMPOBASSO – Centro Sociale
Anno
2000
Tipologia
0002b - Edifici pubblici
committente
Comune di Campobasso
team

Mauro Sàito con A.Aufiero, B.Fiacco, M.Ialenti, P. Tromba

collaboratori

M.A.Mellace

stato
Progetto esecutivo
Descrizione
Il nuovo centro sociale polifunzionale, nell’area adiacente alla sede dei Vigili Urbani di via Marche, costituisce un punto di attrazione nel contesto di un progetto di adeguamento funzionale ed architettonico del quartiere teso al miglioramento della qualità della vita, all’eliminazione delle barriere architettoniche e alla sistemazione degli spazi esterni destinati anche all’ubicazione di opere d’arte urbane, concepito come testata Sud del percorso protetto. La destinazione d’uso riflette la necessità del quartiere di disporre di spazi collettivi per l’aggregazione sociale, l’aggiornamento e lo scambio culturale. La configurazione planimetrica del preliminare addossa il nuovo volume sulla parete trasversale esistente dell’edificio dei VV.UU., definendo un nuovo complesso di edifici, caratterizzati da una “porta” aperta verso la valle ed il paesaggio circostante, fortemente riconoscibile che definisce il confine Sud del quartiere. Il “basamento” in pietra, che contraddistingue l’uso pubblico del piano terra di questi edifici contigui, scavalca “a ponte” la strada esistente e identifica il Centro sociale, in parte sollevato dal suolo. L’edificio si sviluppa trasversalmente alla strada principale di accesso, via Marche, e si presenta come una “porta” poggiata su “bastioni” laterali sotto cui la strada carrabile e le relative urbanizzazioni continuano a passare. L’altra base di appoggio, opposta all’ingresso principale, è addossata alla residenza per anziani, contiene la centrale termica e un deposito. Questo nuovo edificio urbano assume un ruolo speciale nell’ambito dell’esperimento progettuale che si conduce a Campobasso attraverso la ri-progettazione di edifici moderni (integrandone il disegno con l’aggiunta di nuovi elementi compositivi, costruendo in aderenza su facciate cieche, introducendo materiali tradizionali). Il Centro sociale completa la maglia urbana di questo quartiere, inteso come modello “interrotto” ed incompleto di città razionalista, assicurando un’immagine forte e suggestiva allo sfondo del percorso protetto verso Sud, ideale sfondo per la collocazione di un’opera d’arte urbana, nell’ambito della sistemazione esterna prevista.