OTRANTO – Riqualificazione Lungomare

Mauro Sàito con F.Bello, R.Parmiani
M.Liuzzi, M.A.Mellace, V.Stella
Il Lungomare Terra d’Otranto è un punto di riferimento caratteristico fra città nuova e città storica. I materiali di progetto di questo “grande vuoto”, a lato del Fiume Idro, sono costituiti dal recupero di spazi simbolici-reali del paesaggio storico pugliese e dal reimpiego di antiche tecniche costruttive ibridate dal disegno contemporaneo. Dalla piazza ellittica del Mercato realizzata sotto un pergolato ortogonale, una doppia fila di palme, a mo’ di colonne giganti, conduce verso la Madonna dell’Altomare, mettendo in secondo piano i prospetti caotici e disordinati del fronte mare. Piccoli slarghi pergolati individuano gli accessi pubblici al mare, dissuasori cilindrici infissi nella pavimentazione in basolato di pietra tentano di arginare i “nuovi turchi”. Le panche in pietra riprendono la tradizionale abitudine di sedersi sul basamento di fabbriche storiche, ovvero su antichi reperti desueti. Il pergolato è costruito con colonne in pietra delle cave di Cursi. Sopra le colonne è tessuta una trama di profilati metallici. Un ordito di fili d’acciaio guiderà le rampicanti fino a creare la copertura verde. All’ombra, seduti sulla pietra, sotto l’effetto della brezza marina, il Salento apparirà ancora un finis terrae verso il Mediterraneo, la Grecia, l’Oriente.