CURSI – Nuovo ingresso cimitero monumentale

luogo
Cursi
Progetto
CURSI – Nuovo ingresso cimitero monumentale
Anno
2020-2023
Tipologia
20.01 Edificio pubblico
committente
Comune di Cursi - Regione Puglia
team

arch. Mauro Sàito

 

 

consulenti

ing. Mauro Carofalo (strutture)

dott. Francesco Gianfreda (geologo)

collaboratori

arch. Federica Bonerba

arch. Biancamaria Paparella

arch. Giuliano Pugliese

phd. ing. Corrado Vizzarri

stato
In corso di realizzazione
Descrizione

L’Amministrazione Comunale di Cursi ha l’esigenza di ristrutturare l’ingresso attuale al Cimitero Comunale al fine di conferire al luogo una nuova immagine congrua e rappresentativa dell’identità della Comunità locale.

Il tema principale di progetto è la realizzazione di un nuovo ingresso in pietra leccese, materiale di costruzione antico e caratteristico, scavato in loco. Il nuovo ingresso consiste in un manufatto sia funzionale che rappresentativo della permanenza e continuità della tradizione costruttiva in pietra leccese nel luogo maggiormente simbolico della memoria collettiva. Il muro intonacato esistente, inteso come “limite” fra fuori e dentro, viene sostituito da una parete in pietra a maggior spessore che si incava verso il cancello d’ingresso, spostato sul filo interno della parete.  Attraverso l’unificazione dello spazio fra i prospetti esterni ed interni esistenti viene creata una nuova struttura spaziale d’ingresso al Cimitero costituita da una concavità circolare del muro esterno su base ellittica.

La nuova struttura d’ingresso è costituita da un volume absidale in pietra scavato nel muro di cinta, attraverso cui è ritagliato l’ingresso protetto da un cancello in ferro lavorato. Il cancello si apre a ribalta all’interno e si appoggia a dei fermi ancorati a terra. Due colonne cilindriche in rocchi di pietra leccese definiscono gli angoli del prospetto interno. Due bucature circolari daranno luce agli spazi interni accanto all’ingresso. Una croce latina è scavata sulla facciata esterna dell’ingresso caratterizzata da scanalature orizzontali fra i conci di pietra. La tessitura muraria in pietra è realizzata in conci di diverse dimensioni che rivestono a mo’ di “muratura confinata” la struttura interna di cemento armato.

I conci in pietra hanno profili angolari e diverse forme particolari, tratte dalla volumetria complessa della calotta ellittica da cui sono ricavate. L’idea progettuale è che l’insieme della struttura muraria di rivestimento della struttura portante conferisca solidità all’immagine del portale d’ingresso. I singoli conci di pietra saranno collegati alla struttura in cemento armato attraverso zanche metalliche a scomparsa.    Le zone laterali interne all’ingresso sono aperte e allo stesso tempo coperte. Esse si ricollegano con gli ambienti laterali esistenti e consentono l’accesso agli spazi di servizio.

È previsto il rifacimento della pavimentazione dell’area dell’ingresso in basole di pietra calcarea (cave di Soleto) disposte in modo da disegnare una serie di ellissi concentriche, riprendendo nel colore e trattamento quelle di Piazza Pio XII a Cursi. L’intero piazzale, attualmente in asfalto, sarà sistemato con pavimentazione permeabile (tipo masselli in cls di colore beige).

A ridosso degli edifici esistenti del cimitero sul lato orientale, sarà disposta una aiuola/fioriera perimetrata da un cordolo in pietra calcarea, con andamento curvilineo e rettilinea. Lungo i tratti rettilinei saranno inserite nuove panche fisse in pietra. La tipologia della panca fissa in pietra riprende l’uso tradizionale di trattare come sedute il basamento di fabbriche storiche locali. Le panche saranno ubicate fra n.4 cipressi, di cui due esistenti, attualmente collocati davanti all’ingresso, sono da espiantare da ri-piantumare.

L’aggiornamento della rete di illuminazione pubblica prevederà l’impiego di lampade a led a basso consumo energetico e a norma delle vigenti normative regionali sull’inquinamento luminoso. L’illuminazione notturna della nuova struttura d’ingresso sarà puntuale e dissimulata nella pavimentazione esterna.

Per la realizzazione di una nuova struttura fisica e figura simbolica, come il nuovo ingresso del Cimitero, la strategia tecnica e culturale di progetto utilizzerà la stereotomia che è l’insieme di conoscenze geometriche e tecniche tradizionali relative alla tracciatura ed al taglio dei blocchi e dei conci in pietra da taglio ed al loro assemblaggio ed impiego in complesse strutture relative a costruzione architettoniche.

La tecnica costruttiva del nuovo ingresso in conci di pietra intende dare continuità ed evidenza alla tradizione costruttiva locale per la realizzazione della calotta a sezione ellittica che significa non solo tagliare e collocare i conci a regola d’arte garantendone la stabilità.   La costruzione degli apparecchi murari dei nuovi muri di cinta e della calotta d’ingresso costituirà un impegno collettivo delle maestranze locali per garantire continuità alla tradizione costruttiva locale attraverso l’impiego di tecniche tradizionali di realizzazione di manufatti in pietra scavata e messa in opera in un luogo direttamente a contatto con le cave ove tale materiale viene estratto da secoli costituendo una risorsa importante dell’economia locale.

La struttura esistente in cemento armato sarà demolita e saranno realizzate le fondazioni della nuova struttura muraria continua in modo indipendente dalle costruzioni laterali esistenti attraverso la realizzazione di giunti fra le due diverse strutture contigue.

La pietra leccese dei paramenti murari sarà lasciata a faccia vista e invecchierà naturalmente durante il corso delle stagioni. La copertura della calotta e degli ambienti laterali saranno realizzate in modo tradizionale e ricoperte in pietra.

Il cancello d’ingresso sarà realizzato in ferro lavorato e saldato secondo un disegno d’invenzione ispirato a sequenze geometriche di circonferenze a vario raggio.

La pavimentazione esterna sarà realizzata in basole di pietra massello lavorate con trattamento di superficie alla punta sottile. Sarà importante realizzare un’omogeneità di immagine con tutti i particolari di arredo urbano in pietra (panche fisse, pezzi speciali, coperture dei chiusini) previsti nella sistemazione esterna.

I lampioni di illuminazione esterna (del tipo Cone Belli Factory) sono ispirati a un disegno moderno classico (un cono affusolato), con un’armatura in acciaio zincato e verniciato.

Le acque meteoriche saranno drenate dalla pavimentazione in masselli di cls permeabili posti in opera su un vespaio. I servizi a rete (elettricità, ecc.) saranno contenuti in cavedi interrati, ispezionabili per la manutenzione programmata.

direzione_lavori
Mauro Sàito