Mauro Sàito con A. D’Innocenzo

S.Mereu, F.Motta

La proposta di programma per la realizzazione di un nuovo complesso di alloggi per anziani e servizi a Pisticci, in provincia di Matera, proposto dall’ATER di Matera, si colloca nell’ambito del Centro Agricolo di Marconia, una delle più importanti e storiche frazioni del Comune, in aree contigue agli alloggi di proprietà comunale attualmente in fase avanzata di recupero. La proposta costituisce la testimonianza più diretta della volontà dell’Amministrazione Comunale di concentrare in questo importante luogo di memoria locale la strategia di rinnovamento urbano messa in atto negli ultimi anni.

La struttura urbana di Pisticci presenta infatti un impianto urbanistico originale rispetto alla tradizionale forma urbana, configurazione tuttavia presente in molti centri della Basilicata: la popolazione residente quantitativamente più significativa si distribuisce sul territorio in una pluralità di frazioni autonome, ciascuna dotata di una propria identità storica e morfologica. Una sorta di “città diffusa”,  nella quale  il Centro Agricolo (abbreviazione di “Centro direzionale della Colonia Agricola di confino”), costruito nel 1939 per ospitarvi i confinati politici dell’epoca e le proprie famiglie, in vista della successiva fondazione della vicina Marconia, si presenta come  il baricentro rispetto ad un territorio che si estende dalle colline interne fino al mare Jonio.Attraverso la presente proposta di intervento, finalizzata a rispondere ai bisogni abitativi di una fascia consistente di popolazione anziana, distribuita in modo diffuso sul territorio comunale, l’Amministrazione Comunale si pone i seguenti obiettivi:

• mantenere la popolazione anziana all’interno del proprio habitat, evitando che la mancata presenza di un livello abitativo e infrastrutturale adeguato, costituisca, per molte persone già avanti nell’età che abitano all’interno delle frazioni, un incentivo al ricorso a soluzioni di tipo istituzionalizzato
• sperimentare un modello di intervento integrato in favore della terza età, che collochi all’interno delle aree insediative decentrate un parco di alloggi innovativi, adeguati, sul piano tipologico e tecnologico, alle esigenze di sicurezza, fruibilità e comfort imposte dall’invecchiamento, e inseriti nel contesto abitativo ordinario, oggetto dei più recenti interventi di riqualificazione
• costruire una rete di servizi di carattere sociale e sanitario fondata su un circuito telematico, in grado di mettere in relazione i diversi luoghi del territorio in cui si offrono le prestazioni, mantenendo tuttavia gli anziani all’interno del proprio ambito domestico, anche in situazioni di struttura insediativa diffusa.

Nell’ambito dell’intervento di restauro urbano e di recupero ambientale della ex-colonia confinaria di Pisticci, già avviato con finanziamenti ex lege n°179/92 per complessivi n°30 alloggi di edilizia sovvenzionata, di cui 15 già realizzati,  si inserisce pertanto la presente proposta che prevede la realizzazione di n°17 alloggi di nuova costruzione per anziani, oltre alle attrezzature assistenziali, sociali e culturali ad essi connesse (poliambulatorio, soggiorno collettivo, centro fisioterapico, postazione telematica, etc), che vanno ad integrare le attrezzature esistenti (chiesa, scuola materna, strutture commerciali) e quelle previste (biblioteca, emeroteca) dal programma di riqualificazione in atto.

La continuità morfologica del nuovo impianto edilizio con quello esistente e la sistemazione accurata del parco pubblico centrale e delle aree esterne  (piazza pedonale, i giardini, gli orti, i campi di bocce) assicureranno  la corretta connessione fisica e sociale fra i due interventi di edilizia residenziale pubblica, integrando la popolazione anziana all’interno di un tessuto insediativo già consolidato.