BITONTO – Scuola media De Renzio

luogo
Bitonto
Progetto
BITONTO – Scuola media De Renzio
Anno
2001-2011
Tipologia
0105 - Concorso nazionale di progettazione - edifici scolastici
committente
Amministrazione Comunale
team

Mauro Sàito (capogruppo ) con V. Giannoccari, L. Gigliobianco, L. Netti, A. Stragapede, A. Vacca, G. Valente

collaboratori

P.Orlowski (modello)

stato
Concluso - I classificato - Progetto esecutivo
Descrizione

Un nuovo edificio pubblico, sul limitare dell’espansione urbana di Bitonto, costituisce un’occasione irrinunciabile per definirne il bordo affacciato sulla campagna, tramite la costruzione di un “tipo” scolastico innovativo, tecnologicamente aggiornato e funzionalmente flessibile per le future richieste della didattica in evoluzione. Una grande forma circolare (le aule), appoggiata su un basamento lineare (biblioteca, uffici, palestra) individua la corte interna come il cuore dell’edificio, un luogo sicuro e raccolto disponibile ad usi collettivi. Dalla circonvallazione l’edificio, realizzato in pannelli prefabbricati di calcestruzzo, apparirà come una sorta di “muro con bastione tondo”.

All’esterno l’edificio appare come una sorta di “muro con bastione tondo” posto a definire il limite urbano di espansione della città. La campagna coltivata ad ulivi sfuma nella zona verde attrezzata e si trasforma in un parco entro il quale è inserita la scuola, dotata di attrezzature sportive, orti sperimentali e sistemazioni esterne dedicate alla didattica. Il progetto propone un organismo architettonico semplice e chiaro, dotato di ampi margini di flessibilità. Lo schema tipologico proposto si basa su un rettangolo ed un cerchio accostati ed individua la corte interna come il cuore dell’edificio. La flessibilità spaziale e la disponibilità funzionale hanno determinato alcune scelte strutturali: vi è un generoso spazio connettivo anulare che distribuisce le aule consente di ampliamento ed un eventuale accorpamento di spazi; la distribuzione verticale è assicurata da un sistema radiale di scale, abbinata ai servizi igienici, che rende facile anche il deflusso in condizioni di emergenza; la palestra, gli uffici, il teatro e la biblioteca, attrezzature collettive frequentabili anche fuori dall’orario scolastico, si aggiungono all’atrio aperto sulla corte, secondo uno schema lineare.

foto
Studio Saito